STRETTA CONTRO FURTI D’ACQUA E USI IMPROPRI.

Data:
16/10/18

L’Amministratore Unico di Acquedotto Lucano, Marchese, ha incontrato il Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata”, Gen. B. Castello. Potenza, 12 ottobre 2018 – Incontro tra il Generale di Brigata Rosario Castello, Comandante della Legione Carabinieri “Basilicata” e Giandomenico Marchese, Amministratore Unico di Acquedotto Lucano SPA.""

Nel corso dell’incontro, tenutosi presso il Comando Legione Carabinieri di Potenza, Marchese ha illustrato al Generale Castello le attività svolte da Acquedotto Lucano, società a totale partecipazione pubblica, nella gestione della risorsa idrica su tutto il territorio regionale, sottolineando come, talune criticità nella stessa, derivino dal dilagante fenomeno di allacci abusivi alla rete, furti d’acqua, usi illeciti, fino ad arrivare a situazioni di morosità che possono determinare la sospensione della somministrazione dell’acqua. Siffatti comportamenti, oltre a determinare un danno economico nei confronti del gestore, recano un danno all’intera collettività in termini di efficacia e efficienza nella gestione del bene pubblico.

Il Generale Castello ha ribadito che, l’Arma dei Carabinieri, da sempre impegnata in una costante attività di prevenzione e repressione di ogni forma di illecito, ivi compreso il furto d’acqua, continuerà a seguire il fenomeno con la massima attenzione garantendo, al contempo, ogni intervento, laddove venissero riscontrate irregolarità.

L’amministratore unico Marchese, mostrando apprezzamento per la disponibilità del Generale Castello, ha rimarcato che “ad essere danneggiati dalle condotte illecite, non è soltanto Acquedotto Lucano, che svolge la propria attività grazie al corrispettivo per il servizio reso ai cittadini, ma anche tutte le famiglie che invece pagano regolarmente le fatture, consentendo, di fatto, che a beneficiarne siano anche quanti non fanno altrettanto”.

Ultimo aggiornamento

16/10/18